Iscritto al liceo «Galilei» di Potenza rappresenta la Basilicata a Senigallia
Grazie alla segnalazione dell'amico Francesco T. abbiamo appreso, da un articolo di Massimo Brancato pubblicato sulla "Gazzetta del Mezzogiorno", la straordinaria notizia del brillante percorso che sta seguendo il giovane Leonardo nella sua scuola e in tutte le attività nelle ...
... quali si è cimentato.
Figlio del nostro compaesano Franco D'Angola e quindi nipote del compianto maestro "Nardino", sarà lui a rappresentare la Basilicata alle Olimpiadi della Fisica in programma a Senigallia dal 20 al 23 aprile prossimi. All'evento, organizzato dall'AIF (Associazione italiana per l'insegnamento della Fisica), Leonardo approda dopo aver superato due fasi: quella all'interno dell'Istituto e quella regionale che lo ha visto vincitore assoluto.
Egli fa parte di una classe di diciassette studenti in cui c'è una sana competizione e il livello di rendimento generale è elevato grazie all'impegno del corpo docente che è riuscito a inculcare negli alunni l'interesse per le varie discipline. Maria Astorino, docente di Matematica e Fisica, e Rosa Marsicovetere, docente di Inglese, hanno formato Leonardo e i suoi compagni di classe per proiettarli a importanti traguardi futuri. Alla prima, in particolare, Leonardo deve la sua passione per la Fisica.
La finale alle Olimpiadi di Senigallia chiude un percorso che lo ha visto eccellere più volte in questi anni: dai giochi di Anacleto, vinti in coppia con la studentessa Giovanna Pietragalla, alla finalissima nazionale delle Olimpiadi di Scienza strumentali a Padova nel 2020.
Ma non solo Fisica. L'anno scorso, infatti, Leonardo è stato selezionato al "Giobal takes action" sulla sostenibilità ambientale, un programma internazionale grazie al quale ha frequentato un corso condotto da "Future food institute" della Fao per poi progettare una filiera alimentare produttore-dìstributore-consumatore (prologo di una possibile start-up) all'insegna della sostenibilità. Tutto in lingua inglese.
Ovvia la soddisfazione della dirigente del «Galilei», Lucia Girolamo, per avere un allievo del suo Istituto come finalista alle Olimpiadi nazionali dì Fisica. «Leonardo è la punta di diamante di un contesto scolastico in cui tanti ragazzi eccellono e questo non può che farmi piacere. I nostri studenti volano alto spinti da una grande forza colturale, frutto di un'attività didattica di primo piano».
Per parte nostra lo ricordiamo quando già da piccolo, sempre insieme al padre, mostrava la sua serietà e la sua correttezza, e faceva presagire una brillante carriera nella scuola e nella vita.