... davanti al Municipio di Sant'Andrea di Conza ...
... donata, anche questa, da Francesco Pallante
Molto probabilmente questa foto, gentilmente concessaci da A. F., fu scattata nel corso dell'inaugurazione del "giardino comunale", davanti al Municipio di Sant'Andrea di Conza, e della antistante piazzetta, donati, anche questi, dal ...
... nostro concittadino Comm. Francesco Pallante.
La piazzetta fu pavimentata con mattonelle a base di asfalto che, sgradevoli quanto si vuole, hanno retto bene per almeno una trentina di anni. La cerimonia avvenne il 20 agosto 1961, come ci ricorda la lapide posta sul muretto di contenimento della Via Appia, vicino alla vasca, in corrispondenza del Municipio. Fu una grande festa e seguì di qualche anno l'inaugurazione del Municipio stesso (1958).
Nella foto si riconoscono distintamente alcune persone, che di seguito elenchiamo, ma sicuramente sono individuabili tante altre che speriamo quelli più anziani vogliano aiutarci a riportare.
Come si vede abbiamo riportato due foto. In quella di destra è stata aggiunta la numerazione che trova corrispondenza nell'elenco che segue, certamente suscettibile di correzioni e aggiunte:
- Antonio Scolamiero (Totonno lu giudece)
- Don Alfredo Mauriello (Sindaco)
- Don Ciccio Bellino (con Valentino in braccio ?)
- l'avvocato Elio Sorrentino (con il figlio Franco)
- il Comm. Francesco Pallante
- Virgilio Cassese
- Don Luigi Iannicelli
- Don Attilio Mauriello
- Mons. G. Chiusano (?)
- Ciccillo Sessa (collocatore)
- Antonio Zampella
- Geom. Domenico Vallario
- Ciccillo Martino (de Cungette)
- Vincenzo Iannicelli (de Natalie)
- Benigno Bozzone
- Gerardo Scalzullo (crapine)
- Pasquale Errico (de niscke)
- Pasquale Cignarella (mezzette, con il gonfalone comunale)
- Massimo Aprile
- Giovanni Vallario (mast'anielle)
- Pietro Andreone.
- Amelia Mastrodomenico (nipote di Francesco Pallante) -> segnalata da Vito Sanna, figlio della stessa
- Antonio D'Angola (segretario comunale)
A proposito della penultima persona segnalata, ossia Amelia Mastrodomenico, è opportuno ricordare che era nipote del Comm. Francesco Pallante e che tenne il discorso in comune, scritto dal marito Giovanni Sanna. Ce lo ha comunicato suo figlio, Vito Sanna, che all'epoca aveva quattro anni e che era andato, insieme ai genitori, a prendere lo zio Francesco all'Hotel Excelsior a Napoli.